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21 agosto 2008 conferenza di Pina Ragionieri, Direttore della Fondazione Casa Buonarroti di Firenze, all' Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles sul tema “I disegni di Michelangelo della Casa Buonarroti”. Nella stessa serata viene presentato il libro Michelangelo - La dotta mano, un volume a tiratura limitata, pubblicato da Franco Maria Ricci Editore e realizzato dall’antica legatoria Steri in una preziosa ed elegante veste grafica, arricchita dalle fotografie di Aurelio Amendola e da due saggi di Pina Ragionieri, rispettivamente “Michelangelo: l’arte, gli affetti” e “Casa Buonarroti”.
Pina Ragionieri ha pubblicato numerosi saggi e volumi su argomenti di letteratura italiana, anglistica, arte e costume. Ha organizzato importanti eventi culturali fiorentini, tra cui il Centenario Brunelleschiano del 1977 e le notissime Mostre Medicee del 1980. Dal 1984 dirige la Fondazione Casa Buonarroti di Firenze. L’IIC di Los Angeles, in questa occasione, conferisce a Pina Ragionieri il premio al merito e le consegna una pregevole medaglia in bronzo creata dalla Fonderia Artistica fiorentina Ferdinando Marinelli.
L’Istituto Italiano di Cultura (IIC) di Los Angeles, diretto da Francesca Valente, è uno dei cinque uffici culturali governativi, assieme a New York, Washington, Chicago e San Francisco, istituiti negli USA dal Ministero degli Affari Esteri Italiano. Fondato nel 1984, nel 2007, l’IIC di Los Angeles ha ricevuto il Premio Impresa e Cultura. Il Ministero degli Affari Esteri lo ha prescelto come l'Istituto dell'anno tra i 90 presenti nel mondo per aver promosso l`eccellenza italiana nel mondo e per aver saputo interagire con il settore privato e con il Sistema Italia.

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Monumento in ricordo "Per tutti coloro che hanno sacrificato la vita
nella miniera" di Piancastagniaio, sull'Amiata.

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Sabato 23 agosto 64ª commemorazione dell’eccidio di Podernovo
Villa Podernovo 9 - Consuma, Pelago, Firenze. Nel giorno della memoria per il Comune di Pelago, il 23 agosto 2008, è organizzata una cerimonia in ricordo dell’eccidio di Podernovo ad opera dei nazifascisti.
L'inizio alle ore 16.00 alla presenza dei rappresentanti del Comune di Pelago, dell'ANPI e dell’Associazione culturale Lucia Drudi Demby.
A distanza di 64 anni sarà possibile ascoltare le testimonianze oculari di quel tragico 24 agosto 1944, “rincontrare” un grande uomo grazie alla videoproiezione Ricordo del partigiano Enio Sardelli “Fuoco”, realizzata dall’associazione Concausa e partecipare al dibattito “Sicurezza, leggi speciali, diritti del cittadino e libertà democratiche: un confronto fra passato e presente”, moderato da Luigi Remaschi e a cui interverranno Marcello Ulivieri, Sindaco di Pelago, Massimo Mannarino, Presidente del Consiglio Comunale di Pelago, un Rappresentante dell’Anpi, Sez. Oltrarno e Eros Cruccolini, Presidente del Consiglio Comunale di Firenze.
La 64ª commemorazione dell’eccidio di Podernovo terminerà alle ore 20.00 con un rinfresco offerto dall’Associazione culturale Lucia Drudi Demby al termine della proiezione del film “Gli ultimi tre giorni”, regia di Gianfranco Mingozzi, liberamente ispirato alla vicenda di Anteo Zamboni, giovane antifascista bolognese.

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23-24 agosto 2008 a Vicchio "Un ricordo che risveglia un orgoglio" rievocazione dell'assedio dell'esercito spagnolo del 1529; il castello mugellano, fedele alla Repubblica fiorentina e agli ideali comunali resistette per quasi un anno agli attacchi delle truppe imperiali e papali che s'avvicinavano per la conquista della Città di Firenze.

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26 al 29 agosto 2008 ottava edizione del festival “La città aromatica” festa dell'estate senese che propone spettacoli di musica rock, etnica, jazz e danza. La rassegna prodotta dal Comune di Siena per volontà del sindaco Maurizio Cenni e diretta da Mauro Pagani nell’edizione targata 2008 avrà per protagonista la voce. Si parte con la voce al femminile con Cristina Donà e Nada che apriranno la rassegna con un doppio concerto. Proseguirà il rock giovane dei Marta sui Tubi e la voce di Vinicio Capossela ospite della serata conclusiva ed esclusiva per Siena. E per finire qualche sorpresa sul palco annunciata solo all’ultimo momento.