Biografia di Jacques Lipchitz

“Jacques Lipchitz a Monaco, Firenze e Prato Disegni per sculture 1910-1972”
Dal 3 marzo al 3 maggio 2015 la mostra congiunta al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e al Palazzo Pretorio di Prato

1891
Chaim Jacob Lipchitz nasce il 22 agosto, a Druskieniki, Lituania.

1909-1911
Si trasferisce a Parigi. Studia presso l’École des Beaux-Arts e presso l’Académie Julian.

1911-1915
Si stabilisce e lavora a Montparnasse. Diventa amico di Juan Gris (1887-
1927), Max Jacob (1876-1944), Moïse Kisling (1891-1953), Amedeo Modigliani (1884-1920), Pablo Picasso (1881-1973), Diego Rivera (1886- 1957), Chaim Soutine (1893-1943) e altri ancora.

1913
Crea le sue prime sculture proto-cubiste.

1914-1915
Visita Mallorca e Madrid con Diego Rivera (1886-1957).

1915-1920
Crea grandi sculture cubiste.

1916
Amedeo Modigliani dipinge un ritratto di nozze (ora presso l’ Art Institute of Chicago) di Lipchitz e sua moglie, la poetessa Berthe Kitrosser (1890-1990?).

1918
Fugge da Parigi in primavera, quando la città è minacciata dai bombardamenti tedeschi e rimane nel villaggio Touraine di Beaulieu-lès- Loches.

1920
Esegue ritratti di Jean Cocteau (1889-1963), Raymond Radiguet (1903-1923), e Gertrude Stein (1874-1946). Prima mostra personale a casa di Léonce Rosenberg, Galerie de l’Effort Moderne di Parigi.

1922
Albert C. Barnes visita l’artista a Parigi e acquista diverse sculture dallo studio commissionando rilievi in pietra per la facciata della sua Mansion a
Merion, Pennsylvania (ora la Barnes Foundation).

1924
Diventa cittadino francese.

1925
Passa al sobborgo parigino di Boulogne-sur-Seine, in una casa progettata da Le Corbusier (1887-1965). Comincia a scolpire una serie di opere denominate Transparents fatte di cartone e cera, poi fuse in bronzo. Queste opere anticipano la scultura saldata di Pablo Picasso e Julio González (1876-1942).

1926
Trascorre l’estate a Ploumanach (Bretagna).

1927
Esegue la scultura Joy of Life per il giardino del visconte Charles de Noailles a Hyères vicino a Tolone.

1927-1928
Esegue grandi sculture come The Couple (titolo poi cambiato in The Cry).

1930
Prima grande mostra retrospettiva con cento opere, tenuta presso la Galerie de la Renaissance di Jeanne Bucher a Parigi.

1935
L’artista ha la sua prima mostra importante negli Stati Uniti, presso la Brummer Gallery, New York.

1936-1937
Il governo francese gli commissiona una scultura in gesso monumentale al Padiglione Science della Fiera Mondiale di Parigi. Nella stessa occasione, nel Padiglione spagnolo Picasso espone Guernica e González Monserrat. Una sala della mostra Les Maîtres de L’Art Indépendant al Petit Palais è dedicata alle sue sculture, per le quali si aggiudica la medaglia d’oro.

1940
Quando i tedeschi occupano Parigi, a maggio, fugge a Tolosa.

1941
Cerca asilo negli Stati Uniti e si stabilisce a New York.

1942
Inizia a esporre regolarmente alla Buchholz Gallery di Curt Valentin, New York.

1946
Torna a Parigi per la prima volta dall’inizio della guerra. Viene nominato Chevalier de la Légion d’Honneur dal governo francese. Padre Couturier gli commissiona un fonte battesimale (Notre Dame de Liesse) per la chiesa di Notre Dame de Toute Grâce a Assy, Haute-Savoie, Francia. Dopo sette mesi in Francia, Lipchitz decide di tornare definitivamente negli Stati Uniti.

1948
Sposa la scultrice Yulla Halberstadt (1911-2003).

1949
Sposta la sua residenza ad Hastings-on-Hudson, New York.

1952
Il 5 gennaio un incendio nel suo studio distrugge molte opere. Riceve come premio la medaglia d’oro George D. Widener Memorial dalla Pennsylvania Academy of Arts, Philadelphia.

1953
Inizia il lavoro in uno studio di recente costruzione vicino alla sua casa ad Hastings-on-Hudson.

1954
Tiene a New York una mostra retrospettiva presso il Museum of Modern Art, in collaborazione con il Walker Art Center (Minneapolis) e il Cleveland Museum of Art.

1955
Notre Dame de Liesse è completato per Notre Dame de Toute Grâce a Assy.

1956
Riceve l'Alfred GB Steel Award dalla Pennsylvania Academy of Arts per Mother and Child (1949-1954).

1957
A New York, espone la sua nuova serie di sculture semi-automatiche al Fine
Arts Associates. La mostra si compone di una serie di piccoli bronzi creati spontaneamente in cera sotto l’acqua e dalle forme ambivalenti.

1958
Riceve il Creative Arts Award dalla Brandeis University. Progetta i cancelli ornamentali per la Roofless Church di Philip Johnson a New Harmony, Indiana. Una grande mostra itinerante è organizzata in Europa dallo Stedelijk Museum, Amsterdam (altre sedi: Rijksmuseum Kröller-Müller, Otterlo, Kunsthalle Basel, Städtische Galerie, München; Museum am Ostwall,
Dortmund, Musee d’Art Moderne, Parigi, Palais des Beaux-Arts, Brüssel, Tate Gallery, Londra). Riceve la cittadinanza statunitense.

1963
Si reca per la prima volta in Israele. Inizia dall'università della California di Los Angeles una retrospettiva itinerante negli Stati Uniti (sedi: San Francisco Museum of Modern Art, Art Museum di Denver, Fort Worth Art Center, Walker Art Center, Minneapolis; Des Moines Art center, Philadelphia Museum of Art).

1963-1965
La mostra 157 Bronze Sketches, 1912-1962 si apre alla Galleria Otto Gerson, successivamente si sposta al Museum of Modern Art, New York, negli Stati Uniti, in Sud America, Australia e Nuova Zelanda.

1964
Espone Between Heaven and Earth (1958) a Documenta III di Kassel.

1965
Riceve dalla Boston University un premio per l'attività culturale svolta.

1966
Organizza al Marlborough-Gerson Gallery, New York, la mostra Images from Italy. Riceve la Medaglia d’Oro dall’Academy of Arts and Letters, New York.

1968
Lipchitz: The Cubist Period 1913–1930 è il titolo della mostra organizzata alla Galleria Marlborough-Gerson, New York.

1969
Scopre l’alta scultura in bronzo Piece on Earth presso Los Angeles County Music Center. Riceve l'Einstein Commemorative Award of Merit dal Medical Center di Yeshiva University, New York.

1970-1972
Retrospettiva organizzata dalla Neuer Berliner Kunstverein, alla Nationalgalerie, Berlino; Wilhelm- Lehmbruck-Museum, Duisburg; Staatliche Kunsthalle Baden-Baden; Museum des 20 Jahrhunderts, Wien. Ulteriori mostre retrospettive presso il Tel Aviv Museum of Art, e il Museo di Israele, Gerusalemme.

1972
Una grande esposizione è organizzata al Metropolitan Museum of Art,
New York, in concomitanza con la pubblicazione della sua autobiografia My Life in Sculpture.

1973
Il 27 maggio, l’artista muore sull’isola di Capri. A Tribute to Jacques Lipchitz in America 1941–1973 si terrà presso la Marlborough Gallery, New York. Come previsto nel suo testamento, nessuno dei modelli in gesso o terracotta deve essere distrutto dopo la sua morte, essi invece devono pervenire al Yulla Lipchitz Foundation per essere distribuiti presso le più importanti istituzioni di tutto il mondo.

1974
La prima completa mostra di disegni dello scultore si apre alla Galleria
Trisolini della Ohio University, Athens, Ohio, e viaggia per La Galleria Colombo di Belle Arti, Columbus, Ohio, e la Marlborough Gallery, New York.

Dalla biografia completa di Mary Morris, in Alan G. Wilkinson, The Sculpture of Jacques Lipchitz. A Catalogue Raisonné, London/New York 2000, pp 261-63