Opificio delle Pietre Dure
Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci: conclusa
la prima fase di restauro. Approfondimento
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 23 settembre
2014
Leonardo da Vinci, "Adorazione dei Magi". Nell'immagine la
tavola di Leonardo
al termine della prima fase di restauro curata dall'Opificio
delle Pietre Dure.
Leonardo lavorò alla
tavola per conto del monastero
di San Donato a Scopeto. Leonardo
lavorò al dipinto nel 1481 e lo lasciò incompiuto, probabilmente
per il suo primo trasferimento a Milano. Il restauro è iniziato
nel
novembre 2011 con il
trasferimento dalla Galleria degli Uffizi al Laboratorio di restauro
dell’Opificio della Fortezza da Basso.
Leonardo da Vinci, "Adorazione dei Magi"
prima del restauro. ©OPD foto Pino Zicarelli.
Nell'immagine la tavola di
Leonardo prima del restauro. L'Opificio delle Pietre
Dure presenta i risultati dell’intervento. La Soprintendente per il Polo
Museale
Fiorentino,
Cristina Acidini spiega che si
tratta di un altro momento molto importante nella storia del restauro del capolavoro
di Leonardo e che "si
rivela anche come progresso decisivo delle nostre conoscenze sul quadro, sia
dal punto di vista delle materie presenti sulla tavola e nelle loro diverse stratificazioni,
sia riguardo alle modalità di esecuzione originali, offrendo quindi opportunità nuove
d’interpretazione dell’Adorazione dei Magi nel suo insieme e nei
particolari”.
©www.zoomedia.it
- vanna innocenti - 23 settembre 2014
Leonardo da Vinci, "Adorazione dei Magi". Nell'immagine una
proiezione della tavola durante la conferenza stampa dalla documentazione
delle ricerche radiografiche nel Laboratorio della Fortezza dell'Opificio
delle pietre dure di Firenze. Antonio Natali, direttore degli Uffizi
chiarisce: “Quello
che la pulitura
sta
rivelando,
nelle
parti dov’è ormai compiuta, consente d’apprezzare ciò che
prima si poteva solo intuire leggendo i referti agl’infrarossi. Ora si
può dire con assoluta certezza che a restauro concluso gli occhi d’ogni
visitatore degli Uffizi potranno darsi ragione d’una trama teologica che
s’era potuto ricostruire solo in virtù delle indagini. E così viepiù si
concreta la nostra aspirazione a fare del museo un luogo d’educazione più che
di stupore”.
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 23 settembre 2014
Leonardo da Vinci, "Adorazione dei Magi". Il supporto ligneo in
pioppo ed abete.
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 23 settembre 2014
Leonardo da Vinci, "Adorazione dei Magi". Presentazione dei
risultati degli studi e delle ricerche al termine della prima fase di
restauro; proiezioni di particolari della tavola nelle diverse fasi:
prima del restauro, durante la pulitura in luce visibile e durante la
pulitura in luce UV.
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 23 settembre 2014
"Adorazione dei Magi". Proiezioni
di particolari della tavola nelle diverse fasi del
restauro.
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 23 settembre 2014
"Adorazione dei Magi". Parte superiore
della tavola al termine della prima fase di restauro.
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 23 settembre 2014
"Adorazione dei Magi". Particolare del primo piano
della composizione di Leonardo
al termine della prima fase di restauro.
©www.zoomedia.it - vanna innocenti - 23 settembre 2014
Leonardo da Vinci, "Adorazione dei Magi". Particolare della sinistra
della
tavola
al termine della prima fase di restauro.
©www.zoomedia.it
- vanna innocenti - 23 settembre 2014
Nell'immagine, da sinistra e a lato dell"Adorazione dei Magi" al
termine della presentazione dei risultati della prima fase d’intervento
di restauro sull'opera di Leonardo da Vinci, Antonio Natali, direttore
della Galleria degli Uffizi, Cristina Acidini, soprintendente per il Patrimonio
Storico, Artistico ed Etnoantropologico
e per il Polo Museale della città di Firenze, Marco Ciatti, soprintendente
dell’Opificio delle Pietre Dure, i restauratori: Roberto
Bellucci e Patrizia Riitano, responsabili degli strati pittorici. Era presente
anche Maria Vittoria Rimbotti, presidente degli Amici degli Uffizi che
misero
a disposizione, per iniziare, 170mila euro.
... all'Opificio
E-mail: zoomedia