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STORIA - Medici

Gli anni di Caterina de’ Medici

1519 Due anni dopo la pubblicazione delle tesi di Martin Lutero, che sconvolgono l’Europa cristiana dando inizio alla Riforma protestante e alle guerre di religione, nasce a Firenze (13 aprile) Caterina de’ Medici, figlia del duca di Urbino Lorenzo II de’ Medici e di Madeleine de La Tour d'Auvergne. Nelle sue vene scorre sangue italiano e francese. Il bisnonno è Lorenzo il Magnifico, il prozio papa Leone X.

1533 Ad appena 14 anni Caterina va in sposa al coetaneo Enrico di Francia. Lei erede della più ricca famiglia d’Europa, lui (futuro Enrico II), secondogenito del re Francesco I, da sempre innamorato dell’Italia. Tanto il padre è allegro e aperto, tanto il figlio è malinconico e taciturno. Entrambi, comunque, si consolano con la stessa favorita, la bellissima Diana di Poitiers, grande rivale di Caterina fino alla morte di Enrico II.

1534 La rivolta contro il papato si estende all’Inghilterra. Enrico VIII (poi scomunicato) consacra la rottura con Roma e decreta la nascita della chiesa protestante di rito anglicano. In Francia manifestazioni contro la messa sono represse nel sangue.

1535 Muore Francesco, delfino di Francia. L’erede al trono è ora Enrico. Per Caterina un destino in parte inatteso.

1536 A Ginevra Calvino pubblica l’Istituzione della religione cristiana. Si afferma un nuovo modo di concepire la spiritualità contro gli eccessi della chiesa cattolica, il traffico delle indulgenze, l’ignoranza dei preti. In Francia anche molte grandi famiglie (Condé, Bourbons) si convertono al calvinismo. Li chiamano Ugonotti, dal tedesco Eidgenossen (confederati, associati, compagni di idee).

1540 L’editto di Fontainebleau scatena la lotta all’eresia. Lo scontro tra protestanti e cattolici si radicalizza. Entrambi gareggiano in ferocia, Calvino compreso.

1544 Caterina dà alla luce il primogenito, futuro Francesco II. Due anni dopo nasce Elisabetta, futura regina di Spagna.

1545 Si apre il Concilio di Trento. Con varie interruzioni durerà fino al 1563 per sancire l’assoluta incompatibilità tra dogmi cattolici e dottrine protestanti. E’ l’inizio della Controriforma. In Francia stragi e repressioni insanguinano il paese.

1547 A Londra muore Enrico VIII, a Parigi Francesco I. Sale al trono Enrico II. Caterina è regina di Francia. Pochi mesi dopo nasce Claudia, futura duchessa di Lorena.

1551 Nasce Carlo Massimiliano, futuro Carlo IX. L’anno seguente nasce Edoardo Alessandro, futuro Enrico III. Nel 1553 arriva invece Margherita, futura regina di Navarra e di Francia (la reine Margot). Infine, nel 1555, ecco Ercole, futuro Francesco d’Alençon, poi d’Anjou, ultimo figlio di Caterina ed Enrico II.

1558 Il delfino di Francia sposa Maria Stuart, erede del trono di Scozia.

1559 Dopo una disastrosa sconfitta, la lunga guerra della Francia contro Spagna e Inghilterra approda finalmente alla pace di Cateau-Cambresis. Enrico II è costretto a rinunciare ai possedimenti italiani. Si festeggia la pace con il matrimonio tra Elisabetta di Francia con Filippo II e di Margherita con il duca Emanuele Filiberto di Savoia. Il 10 luglio, tuttavia, Enrico II muore, vittima di un torneo cavalleresco. Eredita il regno Francesco II. Maria Stuart è regina.

1560 Muore Francesco II. Il trono di Francia va ora al fratello Carlo IX, che però ha solo 10 anni. Caterina è nominata reggente. Dominerà la scena per i successi tre decenni. I figli che si succedono sul trono le sono sottomessi e seguono i suoi consigli. Sogna una Francia pacificata, ma dovrà fronteggiare otto guerre di religione.

1562 L’editto di Saint Germain consente il culto riformato fuori dalle città. Ma i massacri continuano in tutta la Francia. Scoppia la prima delle guerre di religione.

1563 A tredici anni Carlo IX diventa maggiorenne. Malato di polmoni, ha un carattere bizzarro: soggetto ad allucinazioni, crisi di malinconia e isteria.

1564 La pace di Amboise autorizza il culto ugonotto nelle città a maggioranza protestante e mette precariamente tregua alle stragi. Per oltre due anni Caterina e Carlo IX attraversano il paese per presentare la nuova legge insieme al nuovo sovrano, ma il tour de France royal non ha successo. Cattolici e ugonotti tornano a massacrarsi con ferocia. Questi ultimi progettano di rapire il re e sua madre, che riescono però a salvarsi. Seguono anni di dure sconfitte militari per gli eserciti protestanti.

1572 Enrico di Bordone, re di Navarra, futuro Enrico IV, sposa Margherita di Francia (senza figli, la ripudierà nel 1599 per Maria de’ Medici). Volute da Caterina, le nozze tra una principessa cattolica e un principe protestante lasciano sperare nella pacificazione. Ma pochi giorni dopo, il 24 agosto, i cattolici di Enrico di Guisa scatenano la mattanza di ugonotti passata alla storia come ‘massacro di San Bartolomeo’. Nella reggia del Louvre lo stesso Enrico di Navarra si salva solo grazie a Caterina. A Roma papa Gregorio XIII celebra un Te Deum di ringraziamento.

1574 Muore Carlo IX, lo rimpiazza il fratello Enrico III, in quel momento re di Polonia. Colto e raffinato, poi devoto fino al fanatismo, sarà l’ultimo sovrano della casa di Valois. Sposa Louise de Vaudémont, ma morirà assassinato e senza eredi il 1 agosto 1589. Nei suoi quindici anni di regno una sequenza di guerre e stragi.

1588 La Spagna tenta di invadere l’Inghilterra di Elisabetta I, ma una tempesta nella Manica distrugge l’Invincible Armada.

1589 Il 5 gennaio Caterina de’ Medici muore, piegata da molte malattie e da una vita di delusioni. E’ riuscita a conservare il trono per i figli, ma non a preservare la dinastia dall’estinzione. Soprattutto ha fallito nel tentativo di riconciliare la Francia. Le attribuiscono i crimini più orrendi. La storiografia moderna oggi la rivaluta.

 

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Pagina pubblicata il 22-10-2005 - Aggiornato il 08-Giu-2015