" PERCORSI TRA I MURI "
Mostra di Galeazzo Auzzi nella Basilica di San Francesco a Siena
28 giugno al 22 luglio 2006
La Basilica di San Francesco a Siena, per iniziativa
di Padre Nicola Scarlatino ospita nella suggestiva cornice del chiostro,
dal
28 giugno al 22 luglio 2006 la mostra “Percorsi
tra i muri” del maestro fiorentino Galeazzo Auzzi, apprezzato ritrattista
di Papi e battaglie medievali, autore della Madonna dell’Alluvione
di Firenze, di cui quest’anno ricorre il 40° Anniversario,
del Monumento agli Angeli del Fango, commissionato dal Comune di Firenze
nel
decimo anniversario, nonché di numerosi tabernacoli in Italia
e all’estero.
In “Percorsi tra i muri”, unica esposizione per l’Italia, c’è un
po’ il riassunto degli ultimi anni di ricerche, dove le superfici
sono dei diaframmi pieni di fascino arcano per densità da spessori
di intonaci, stratificazioni materiche, raffinate trasparenze, dalle quali
emergono squarci di testimonianze di un tempo ormai remoto.
Il Maestro
Auzzi ha iniziato l’esperienza dell’intonaco e dell’affresco
negli anni ‘70, intervenendo successivamente con violenza sulla
superficie con stucchi, cemento e gesso, creando allusivi richiami
a frammenti pittorici
antichi, interrogandosi altresì sul rapporto fra l’ancora
visibile e ciò che è perduto dalle rappresentazioni del
passato. Una specie di archeologia per immagini, raggiunta con cancellazioni
e ricostruzioni
fra spessori d’intonaci impreziositi da stratificazioni di pigmenti.
Galeazzo Auzzi
è nato a Firenze nel quartiere di Santo Spirito il
4 marzo 1934, è un autodidatta avendo seguito l’istinto del
suo carattere indipendente. Ha iniziato giovanissimo dedicandosi al disegno
e alla pittura, cercando di interpretare lo spirito del soggetto prescelto
più che darne una rappresentazione oleografica. Questa sua ricerca è già evidente
nelle opere giovanili dove i vecchi vicoli e i palazzi fiorentini mostrano
di essere principalmente un modo per studiare ed assorbire gli elementi
semplici dell’architettura rinascimentale. Non pago del successo
iniziale, Auzzi si è dedicato con costanza alla ricerca di una personale
espressione figurativa moderna legata agli immortali valori dell’arte
antica con particolare riferimento a quella egizia, etrusca e romana dalle
quali trae ispirazione trasferendo certi temi attraverso la sua interpretazione
artistica. Auzzi con la sua tecnica a muro “cesella” opere
d’arte d’ampio respiro, d’ispirazione classica ma più agili
e dimensionate dall’affresco tradizionale, sempre e comunque murarie
e protese nell’attuale tramite l’incisività del segno
e una certa stilizzazione che tuttavia non trascura i caratteri dei personaggi.
Talvolta preferisce il supporto di un autentico pezzo di muro ma in genere “ricostruisce” la
base con calce e malta diluita in proporzioni diverse a seconda del chiarore
o dell’oscurità richieste dallo sfondo, creando l’illusione
del grande affresco. Una menzione particolare richiede la grande mostra
che in occasione dell’Anno Santo del 2000 ha preparato, con l’organizzazione
dell’Associazione Fiorentina Firenze Promuove dal titolo “Dieci
Pontefici per il Giubileo 2000” , dieci quadri raffiguranti gli ultimi
dieci pontefici personalmente benedetti da Sua Santità Giovanni
Paolo II, che ha girato l’Italia venendo esposta in 10 diverse località visitata
complessivamente da oltre 100.000 visitatori.
Arte: mostre
concluse
Arte: eventi
in programma e in corso