4 NOVEMBRE 1966 - 4
NOVEMBRE 2006
40° anniversario dell’alluvione a Firenze

©m. presciutti in www.zoomedia.it
Trimmings di Massimo Presciutti
Non vorrei essere
Bach, Mozart, Tolstoj, Joe Hill, Gertrude Stein o James Dean. Sono
tutti morti. I grandi libri sono stati scritti. I grandi detti sono stati
pronunciati.
Voglio solo mostrarvi un’immagine di quello che succede qui
qualche volta anche se io stesso non capisco bene cosa stia succedendo.
Bob Dylan, “Infidels”,
1983.
Mio figlio, mia moglie ed io, soli in quella grande città così duramente
colpita, pensavamo quale sarebbe stata la nostra situazione in
avvenire. La padrona di casa ci pregò di recuperare le nostre cose
e trovare un altro locale perché doveva ristrutturare la casa
ed anche lei sarebbe andata via, al suo paese, mi pare nel grossetano.
Aurelio Presciutti, “Quando
i camini fumavano”, Messaggerie Toscane, Firenze 1991.
L'archeologo
tedesco Rainer Kuehne, in base all'esame di una serie di foto
riprese da satellite, sostiene di aver individuato, nel sud della Spagna,
le rovine della mitica Atlantide, descritta da Platone. Lo studioso
ritiene
che non si sia trattato di un "continente perduto", ma
semplicemente di una regione meridionale spagnola, sommersa da
un'alluvione fra l'800
e il 500 avanti Cristo. Sito Web RAI 8 giugno 2004.
E’ un
vero e proprio omaggio agli anni ’60 la mostra dedicata
a Fluxus che, malgrado il terremoto, si svolge fino al 2/11 alla
Rocca di
Umbertide,
in provincia di Perugia. “Promuovere l’alluvione.
Fluxus nella sua epoca, 1958 – 1978”. La Repubblica
delle donne, 28 ottobre 1997 articolo di Silvia Dell’Orso.
Ricordo un articolo in cui Montanelli raccontava di due bambini
aggrappati
a una finestra,
con l'acqua che girava a mulinello sotto di loro portando un
vecchio sopra un letto, e loro a guardare e a gridare "guarda,
riecco il nonno".
Albertazzi ricorda "Il nostro teatro
contro il diluvio",
sta in La Repubblica, 29 ottobre 1996, articolo di Beatrice Manetti.
Aurelio amava le operazioni antropologiche – spiega il
figlio Massimo – e
ha voluto rendere universale l’Umbria, la sua gente, la
sua famiglia, sé stesso. Dentro storie di sapore contadino
si muovono agilmente Bartali, Kennedy, Eduardo de Filippo, il
Papa,
la Signora Alluvione di
Firenze. Sito Web Comune di Gubbio su “I personaggi eugubini
che non ci sono più”.
Massimo
Presciutti lunedì 11 dicembre
ore 18.00 al MelbookStore (via de' Cerretani 16r) presenta dieci
canzoni civili