Progetto di Didattica Museale
rivolto alle Scuole Elementari e Medie Inferiori
PREMESSA
Nella società contemporanea la principale fonte di informazione
per i ragazzi è la televisione. Senza dubbio le esperienze visive attraverso
strumenti moderni di culture e luoghi diversi sono molto aumentate rispetto
al passato. Questo però comporta una totale assenza della consapevolezza di
quanto effettivamente c’è di vicino alla propria vita e di quanto possano essere
tangibili le testimonianze culturali che ci circondano. E’ necessario recuperare
una esperienza diretta della storia in tutte le sue articolazioni (artistiche,
sociali, economiche, ecc.).
Con questo progetto i ragazzi saranno messi a confronto con una realtà che è
certamente in grado di parlare direttamente del passato.
Il progetto infatti è caratterizzato dalla partecipazione
attiva dei ragazzi, introdotti e guidati da operatori specializzati. Inoltre,
prevede percorsi diversi fra loro per tipologia e finalità che possono essere
concordati con gli insegnanti andando incontro alle esigenze specifiche di ogni
classe.
OBIETTIVI
- Conoscenza da parte degli alunni della cultura medievale
e rinascimentale.
- Conoscenza dei principali eventi storici legati al territorio fiorentino e
scarperiese nello specifico.
- Conoscenza dell’organizzazione sociale nell’area toscana relativa ai periodi
medievale e rinascimentale.
- Conoscenza dell’arte della lavorazione artigianale del ferro.
TIPI DI PERCORSI
1- Laboratorio sul Palazzo
dei Vicari e sul Museo del Coltello. 2- Laboratorio sul centro storico di Scarperia
e sulla Bottega del Coltellinaio. 3- Intervento in classe di un operatore da programmare
con gli insegnanti
MODALITA’ D’INTERVENTO
1 Palazzo dei Vicari e Museo
del Coltello.
Il Castello e i suoi spazi.
- Attraverso una mappa specifica del castello di Scarperia, elaborata appositamente,
i ragazzi saranno invitati ad orientarsi autonomamente ed a trovare gli ambienti
di riferimento come: la stanza delle torture e le prigioni, la loggia di giustizia,
le difese, le fonti d’acqua ecc.. L’obiettivo è quello di stabilire insieme
a loro le relazioni fra le strutture, le funzioni e le attività all’interno
del palazzo.
- Approfondimento e comprensione della differenziazione fra
spazi pubblici e privati: l’uso della loggia al piano terreno, gli appartamenti
privati del Vicario e la famiglia del Vicario, la sala di rappresentanza ecc.
- Identificazione con i personaggi protagonisti della vita nel castello attraverso
l’utilizzo, da parte dei ragazzi, di oggetti d’uso dell’epoca.
- Al fine di far conoscere l’attività artigianale del paese
ai ragazzi sarà chiesto di individuare, nel Museo del Coltello, alcuni tipi
di coltello, le loro caratteristiche materiali, il loro uso.
2 Centro storico di Scarperia
e Bottega del Coltellinaio
Scarperia “Terra Murata”
- Identificazione da parte dei ragazzi dei resti delle
mura trecentesche e di elementi strutturali tipici delle città medioevali di
fondazione quali ad esempio il tracciato regolare delle vie, la posizione del
Palazzo, ecc., cercando di ricostruire quello che doveva essere l’aspetto originario
del paese.
- Dimostrazione dal vivo della lavorazione del ferro, attività tipica degli
abitanti di Scarperia. Un operatore commenta insieme ai ragazzi il lavoro di
un coltellinaio che “forgerà dal vivo” un coltello, usando gli strumenti e i
materiali tradizionali del mestiere. L’obiettivo è far conoscere, in una cornice
affascinante e suggestiva, un lavoro artigianale di cui rimangono tracce significative,
conoscere vocaboli caduti in disuso, rendersi conto delle diverse caratteristiche
dei materiali usati, facendo anche un confronto con tecniche e materiali di
oggi.
3 Intervento in classe
- Verifica del lavoro svolto, tanto per gli operatori,
quanto per gli insegnanti per sintetizzare gli obiettivi raggiunti nel corso
delle visite.
Progetto didattico a cura del
gruppo di lavoro composto da: Alessandro Becchi, Letizia Cecchini, Ilaria Crescioli, Nadia Fanfani,
Lucia Lopresti, Antonia Marilei, Claudia Megli, Simonetta Paoli, Felicita Pradelli
Coordinatrice: Prof.ssa C.G.Romby