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		Castel san Niccolò La passeggiata dal fascino medievale che dalla riva del Solano conduce alla torre e ai resti del castello, le antiche mura, la postierla, la residenza dei Conti Guidi, la piccola Chiesa di San Niccolò e l'Oratorio cinquecentesco dove è ospitato un affresco raffigurante la Crocefissione legato ad un'antica leggenda. Strada L' abitato costruito lungo il corso del Solano, dove il torrente rallenta la sua corsa. Luoghi notevoli sono: Piazza Matteotti con la Loggia del mercato e la vicina Piazza Piave, oltre il viale con i tigli l'antica Pieve di San Martino a Vado. Cetica E' il secondo centro più popoloso del Comune. L' avamposto ideale per salire al Pratomagno (1537 m. Poggio dell'Uomo di sasso) e per raggiungere i Bagni di Cetica (acque dalle proprietà curative conosciute sin dall'antichità e dove, secondo la leggenda, s'incontrarono San Giovanni Gualberto, San Romualdo e San Romolo). Borgo alla Collina Il paese domina la confluenza del Solano nell'Arno. L'antico castello, dove è vissuto ed è morto il noto umanista Cristoforo Landino. Ricostruito dopo la distruzione del 1944, dal 1967 è sede della "Accademia Casentinese di Lettere, Arti, Economia e Scienze". Tutto il territorio conserva il fascino della scoperta, soltanto un punto emerge da lontano: La Croce del Pratomagno, a 1600 m., una croce di ferro alta 22 metri, raccordo tra le valli del Casentino e il Valdarno. Altre frazioni: Battifolle (resti di un antico castello) Orgi (oratorio di campagna, i campanili, la vita laboriosa) Prato (un tempo polo industriale della lana) Rifiglio (sull'antica strada romana che congiungeva il Casentino con Firenze) Garliano, Caiano.

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E-mail: zoomedia - © 1998 Aggiornato il 17 Settembre 1998