VLADIMIR
SKODA
SPECCHIO DEL TEMPO
SPOLETO 29 luglio/29 ottobre 2006
Il grande scultore boemo Vladimir Skoda, approda a Spoleto (Pg), dopo
aver partecipato alla mostra Cosmos in Palazzo Grassi a Venezia nel 2000
ed essere intervenuto nel 2005 a Pisa in diversi siti storici urbani.
Nella città umbra, Skoda creerà un percorso artistico dal
titolo “Specchio del Tempo”, visitabile dal 29 luglio al 29
ottobre, con cinque grandiose installazioni che interesseranno luoghi
e monumenti del centro storico della città: dal settecentesco Palazzo
Collicola alla Casa Romana, dalla basilica paleocristiana di S. Salvatore
alla Rocca Albornoziana, fino al suggestivo Ponte delle Torri.
La mostra si inserisce nel progetto triennale “Rivedere la città attraverso
l’arte” ideato da Miroslava Hajek, all’interno del
quale tre grandi artisti contemporanei si misureranno con la città di
Spoleto.
Vladimir Skoda, quest’anno, affronterà il tema delle memorie
storiche, mentre nel 2007 Franco Vaccari e nel 2008 l’austriaco
Karl Prantl, interpreteranno lo spazio urbano da angolature differenti:
i cataloghi
che accompagneranno le mostre documenteranno le diverse visioni
dello spazio urbano da parte di tre grandi artisti del nostro tempo.
Vladimir
Skoda, che nella sua attività unisce l’aspetto manuale
e concettuale, utilizzando energia elettrica e quella dinamica scaturita
dalle stesse opere, riallacciandosi alle esperienze dell’arte cinetica, è rimasto
colpito soprattutto dalla interazione tra passato e presente, tra
struttura urbana e paesaggio, tra creazione dell’uomo e natura,
che caratterizza Spoleto.
Da questo è nata l’idea di intervenire anche sul Ponte
delle Torri, il grandioso acquedotto medievale, inserito tra il Monteluco
e il
colle della Rocca, quasi fosse esso stesso un elemento naturale. Per
le arcate dell’acquedotto Skoda ha progettato un sistema di specchi
convessi che riprendono il motivo geometrico che si nota sulle facciate
di molte chiese spoletine. Ruotando, gli specchi accoglieranno e rifrangeranno
un fascio di luce rossa proiettata da un potente faro capace di essere
visto anche alla luce del giorno.
Questo importante intervento, reso possibile grazie al fondamentale
sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e Cassa di Risparmio
di Spoleto,
si inserisce idealmente nella tradizione artistica inaugurata dalla
celebre mostra “Sculture nella Città” realizzata
a Spoleto nel
1962.
La mostra di Vladimir Skoda curata da Miroslava Hajeke Maria Elisabetta
Governatori verrà accompagnata da un catalogo a cura di Miroslava
Hajek, edito da Mazzotta, che documenterà l’intera opera dell’artista
a Spoleto.
Vladimir Skoda è nato a Praga nel 1942 ma, trasferitosi in Francia
nel 1968, ha frequentato l’Ecole Nationale Supérieure des
Beaux-Arts di Parigi. Dopo aver abbandonato la pittura si è dedicato
completamente alla scultura, nei primi tempi con Gorge Jeanclos, Pierre
Carron e Pierre Faure, per continuare poi con Robert Couturiere e infine
con César.
VLADIMIR SKODA
SPECCHIO DEL TEMPO
Spoleto: Galleria Civica d’Arte Moderna, Casa Romana, Rocca Albornoziana,
Ponte delle Torri, Basilica di S. Salvatore
29 luglio – 29 ottobre 2006
Orari (solo per i luoghi coperti):10:00–13:00 / 15:30–19:00
Chiuso il Martedì
Ingresso libero - Inaugurazione: sabato 29 luglio 2006, ore 18.30