DIAGONALE
CARLO FEI - GIOVANNI OZZOLA - Firenze Forte
Belvedere - Palazzina
"Le personali di due artisti fiorentini Carlo Fei e Giovanni Ozzola
si incontrano nella mostra “Diagonale” , fil rouge che
unisce le loro opere, l’intento è di mostrare nuovi punti
di vista per una percezione diversa del reale." “Diagonale” è
aperta dal 14 luglio nella Palazzina
di Forte Belvedere ad ingresso gratuito.
Carlo Fei lavora a Firenze, le sue foto fanno parte di importanti
collezioni come il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato),
la Fondazione
Teseco (Pisa), il Palazzo delle Papesse (Siena), espone in Italia e
all'estero. Al Forte di Belvedere per "Diagonale" Fei espone
31 lavori, oggetti che l'occhio ravvicinato della macchina fotografica
traduce in superfici misteriose, astratte, ma evocative, in cui - come
scrive M. L. Frisa - "Il nuovo punto di vista attrezza fughe,
permette slittamenti, costringe deviazioni. Oggi più che mai l'arte
è un obbiettivo puntato sul reale. E ciascuno coglie ciò di
cui ha bisogno". Carlo Fei è presente con il lavoro LIGHTBOX
anche alla mostra dal titolo "NUMERICA" in corso al centro
espositivo di arte contemporanea Palazzo delle Papesse a Siena.
Giovanni Ozzola lavora attraverso segnali di luce
che indicano la via verso una nuova percezione. La ricerca è complessa
ma la rappresentazione
semplice, basata sull'analisi dei piccoli eventi apparentemente trascurabili
che ogni giorno si ripetono, uguali a se stessi e pur sempre diversi.
L'artista espone opere che evocano immagini e sensazioni primordiali.
Recente nella sua mostra presso la Galleria Continua di San Gimignano
un'immagine disegnata da una diffusione di luce regolata sull'andamento
del respiro.