|
| ||
![]() * Il paese * La storia * Visita guidata * Natura e sport * Eventi * Accoglienza * Villa Demidoff * Montesenario |
Vaglia - storia del territorioIl territorio del Comune di Vaglia ed il Mugello in generale risultano
abitati da tempi remoti, prima dell'epoca romana. Fino al XIV secolo governato da un Vescovo, il territorio di Vaglia passò al Comune di Firenze, inserito nel quartiere di Santa Maria Novella e compreso sotto la Lega di Tagliaferro insieme ad altri territori limitrofi come quello di San Piero a Sieve. Nel 1551 la Lega venne aggregata al Vicariato di Scarperia e vi rimase per quattro secoli, finchè nei primi anni del XIX secolo si instaurò nella zona il governo francese. A partire dal XVI secolo le sorti del territorio del Comune di Vaglia seguirono quelle delle grandi famiglie che regnarono a Firenze, inclusi i Medici (sino alla morte di Gian Gastone nel 1737), e le zone limitrofe di Firenze. Il territorio di Vaglia venne suddiviso nelle proprieta di diverse famiglie nobiliari come i Corsini e i Saltini. Con la rinascita del Gran Ducato di Toscana, nella seconda metà
del XVIII secolo, sotto Pietro Leopoldo, anche Vaglia ebbe
un grande sviluppo, in particolare con la costruzione della strada Regia
Postale Bolognese che sostituì la vecchia via che si inerpicava sulle
falde di Monte Morello attraverso Poggio Starniano. La costruzione
della Via Bolognese diede un gran impulso non solo all'edilizia privata
e pubblica ma anche all'imprenditoria locale con la calcinaia che fornì
il materiale per la costruzione di ponti e muri a retta. I grandi sconvolgimenti politici che mutarono il volto dell'Europa, a
seguito delle conquiste napoleoniche, coinvolsero anche Vaglia. Dopo la
caduta degli Asburgo-Lorena nel primo decennio dell'800 si costituì
progressivamente la municipalità. Anche Vaglia, come molti altri piccoli Comuni, partecipò alla
costituzione dell'Unita d'Italia. Vincenzo Gioberti nel Giugno del
1848, nel pieno dei movimenti risorgimentali, recandosi a parlare
sull'unità dell'Italia all'Accademia della Crusca di Firenze, sostò
per una notte in una locanda di Vaglia, accolto dalla banda comunale e dall'entusiasmo
popolare. Un grande impulso al Comune fu dato dalla costruzione della ferrovia
Firenze-Faenza iniziata nel 1881 e terminata nel 1893. Durante la seconda
guerra mondiale fu distrutta; solo recentemente la Faentina (gennaio
1999) ha ripreso il servizio di linea con due fermate sul territorio di
Vaglia: Stazione di Vaglia e la nuova Stazione di Fontebuona. Nel dopoguerra il capoluogo del Comune di Vaglia venne interamente ricostruito, riprendendo ed ampliando quell'assetto urbanistico che era stato il risultato di secoli di storia. |
![]() |
E-mail: zoomedia -
© 1998 |