Ottantesimo della nascita di Don Lorenzo Milani:
24 Maggio 2003 convegno,
25 Maggio 2003
2^ Marcia di Barbiana
Quest'anno ricorre l'80° anniversario dalla nascita
di don Lorenzo Milani (27 maggio 1923) e l'Istituzione
Culturale Centro di Documentazione don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana ha
organizzato nel pomeriggio di sabato 24 maggio 2003
a Vicchio un Convegno dal titolo:
"Don
Lorenzo Milani 1923-2003: la difesa dei diritti della persona oggi".
Il Convegno prevede interventi di personalità di prestigio:
Saluto del Sindaco di Vicchio, Alessandro Bolognesi
Preludi di intercultura nel pensiero e nell'opera di don Milani,
Bruno Becchi
Il diritto universale all'alfabetizzazione, Tullio
De Mauro
La costruzione della pace e l'obiezione di coscienza, Luigi
Bettazzi
L'"altro": aspetti sociali, culturali e religiosi, Franco Cardini
I diritti e la disabilità, Salvatore Nocera
Don Milani e la costituzione, Tina Anselmi
ore 21
Don Lorenzo Milani: testimonianze a confronto
Domenica 25 maggio, IIª edizione della marcia di Barbiana
Per la scuola di tutti e di ciascuno ripartiamo da Barbiana
Quest'anno porta i sottotitoli:
Pace - Diritti - Educazione - Un mondo accogliente per tutti
I motivi, sta scritto nel testo
dell'appello, sono aumentati in questa seconda edizione della marcia
per ritrovarsi a Barbiana.
"I temi della pace, della giustizia sociale, dell'obiezione civile,
della globalizzazione invadono le nostre vite e i nostri paesi con
nuove tragedie e nuovi rischi.
La guerra e i pericoli di una frantumazione mondiale, generatrice di
nuovi conflitti e ingiustizie, ci ricordano ancora una volta che l'obbedienza
non è più una virtù, e che la pace non può essere
vissuta come una rinuncia, ma come proposta attiva e critica, a partire
dai valori educativi che pratichiamo e che consegniamo ai nostri figli.
Il destino della scuola, italiana e di tutti i paesi del mondo, sta
dentro a queste nuove contraddizioni. La resistenza contro la deriva
liberista che vorrebbe imporre l'egoismo competitivo anche ai sistemi
educativi, è parte di quell'impegno che, difendendo la libertà nell'insegnamento
e nell'apprendimento, vuole cancellare il dominio dell'ignoranza, della
paura e della violenza.
Ci sono quindi mille ragioni per tornare a Barbiana, luogo simbolico
che va oltre la realtà italiana, che ci impegna ad una visione
globale e incontra pace, diritti, educazione, come le nostre nuove
sfide.
Continuiamo ad avere un sogno ad occhi aperti e ragionevoli:
- una
scuola di Socrate, che insegni a ragionare e ad essere sovrani,
una scuola per tutti e per ciascuno, laica e pubblica, preoccupata
di garantire ad ognuno la propria realizzazione personale,
a partire
da chi ha di meno;
- una società dei diritti e delle
opportunità, ove sia
dato ad ognuno possibilità di speranza;
- un mondo di pace e di giustizia sociale, nel
quale popoli, paesi, economie, culture, individui, sappiano parlare,
dialogare e comprendersi,
per il comune destino di ognuno e di tutti.
Per aderire all'iniziativa visitare il sito web
della marcia di Barbiana.
Marcia a Barbiana 19 maggio 2002 © zoomedia 2002 ( V. Innocenti)