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Nel 270° anniversario della morte
dell'Elettrice Palatina, la principessa
saggia a cui si deve, grazie al "Patto
di famiglia" del 3\1 ottobre 1737, la
presenza di una cospicua parte di patrimonio storico-culturale che
caratterizza
oggi Firenze come "città d'arte", si svolgono
numerose iniziative a lei dedicate.
Domenica
17 Febbraio
Il Museo delle Cappelle Medicee (piazza Madonna
degli Aldobrandini), mausoleo della dinastia Medici, resterà aperto
dalle
8.15 alle 13.20 con ingresso gratuito.
Alle ore 10.40 da Palagio, in piazza di Parte Guelfa, muoverà il
Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, con le Autorità Comunali,
verso le
Cappelle Medicee dove, avverrà la rituale
deposizione dell’omaggio
floreale alla tomba dell'Elettrice Palatina.
Nella stessa domenica a Mannheim, in Germania, si inaugura la mostra
I
Medici – I personaggi, il potere, la passione, in larga parte
dedicata proprio alla figura
dell’Elettrice Palatina.
Lunedì 18 FEBBRAIO
Nel giorno del 270° anniversario della scomparsa dell'Elettrice
Palatina, i musei civici fiorentini saranno ad l’ingresso
gratuito;
Sempre lunedì le Poste Italiane presenteranno un francobollo
commemorativo, autoadesivo e dal valore di 3,60
euro, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico. La vignetta del francobollo
riproduce il
ritratto di Anna Maria Luisa ad opera di Antonio Franchi, dipinto tra il 1689
e il 1691 e conservato a Palazzo Pitti.
Lo stesso giorno sono in programma
visite guidate gratuite, su prenotazione
e fino a esaurimento posti al numero 055.2616056 dal lunedì al
venerdì (orario 9-12).
Le visite al Museo degli Argenti si svolgeranno in orario: 10-11.45, con
formazione dei gruppi davanti a Palazzo Pitti.
Sempre lunedì, dalle 10 alle 17.30, sarà possibile visitare
gratuitamente gli spazi museali della Basilica di San Lorenzo.
La giornata di celebrazioni proseguirà a
Palazzo Vecchio, nel Salone dei Cinquecento, alle ore 16.30, con
la tradizionale cerimonia ufficiale di commemorazione di Anna Maria
Luisa de’ Medici. Quest'anno l'appuntamento è caratterizzato
dalla cerimonia di apposizione del timbro “ prima emissione” sul
francobollo celebrativo da parte del Sindaco che sarà presente
alla cerimonia con Cristina Acidini, Soprintenente per il Polo Museale
Fiorentino, Giampiero Maracchi, Presidente dell’Ente Cassa di Risparmio
di Firenze, Giovanni Ialongo, Presidente di Poste Italiane, Eugenio Giani,
Presidente del Consiglio Comunale di Firenze, Stefano Casciu, Soprintendente
per i beni storico-artistici di Modena e Reggio Emilia. |
Il ritratto di Anna
Maria Luisa de' Medici dell'immagine è un dipinto di Antonio Franchi
del 1687.
L' Elettrice Palatina, era la seconda €glia di Cosimo
III de’ Medici e di Marguerite-Louise
d’Orléans. I suoi fratelli erano Ferdinando, il Gran
Principe (1663-1713) e Gian Gastone (1671-1737), ultimo Granduca
mediceo.
Con la morte di Anna
Maria Luisa, il 18 febbraio
1743, si estingueva la dinastia del ramo Medici "vecchi" iniziata
con Cosimo Pater Patriae e che era proseguita nel XV secolo con il ramo collaterale
dei Medici di Pierfrancesco. Insediata stabilmente al governo nel 1534 con
il
primo duca Alessandro, della dinastia Medici si erano succeduti al comando
del Granducato Cosimo I, Francesco I, Ferdinando I, Cosimo II, Ferdinando
II, Cosimo III e
Gian Gastone,
morto senza eredi nel 1737. La firma del "Patto di famiglia" con
i successori lorenesi risale al 1737, l'anno in cui morì Gian
Gastone. Anna Maria Luisa morì a quasi settantasei
anni, era
vedova dell'Elettore Palatino Johann Wilhem von Pfalz-Neuburg,
da vent’anni. Era tornata a vivere da Düsseldorf
a Firenze. Il successore sul trono
di Toscana fu Francesco Stefano di Lorena.
Anna
Maria Luisa si ricorda
ogni anno la sua figura perchè seppe dimostrare "la
sua saggezza, la sua lungimiranza e la sua determinazione, ponendosi
nello scenario
internazionale
quale
figura politica e morale di altissima levatura". |