Home page Home page degli eventi Home page dei luoghi Home page della storia Home page dei percorsi Home page della cultura Home page delle arti Home page dei lavori Home page degli artigiani Mappa del sito
linea linea linea linea

TOSCANA - LUOGHI
Montelupo Fiorentino
Museo Montelupo
Museo della Ceramica

Pannelli della prima sala
© www.zoomedia.it - vanna innocenti - 2008
Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino, pannelli introduttivi del percorso museale nella sala del "pozzo dei lavatoi". La sala prende il nome dal pozzo che ha restituito, dal 1975 a tutt'oggi, gli scarti delle lavorazioni delle antiche fornaci della zona. I reperti documentano cinque secoli di attività manifatturiera a Montelupo. Nei pannelli, da sinistra, dal porto medievale sull'Arno allo sviluppo economico successivo, avvenuto grazie al rapporto con la committenza fiorentine e il commercio internazionale favorito dal trasporto via fiume fino al porto di Pisa e in seguito Livorno. La mappa evidenzia la diffusione della ceramica tramite i luoghi di ritrovamento della ceramica di Montelupo, soprattutto nell'area del Mediterraneo e lungo le rotte atlantiche fino alle Indie.

tavola rinascimentale  pronta  per i commensali
© www.zoomedia.it - vanna innocenti - 2008
Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino, ricostruzione di una
" tavola rinascimentale"; vi si risaltano i cambiamenti di costume di
fine '400 dove inizia l'uso del piatto personale.


© www.zoomedia.it - vanna innocenti - 2008
Fausto Berti, direttore del Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino,
con le collezioni ceramiche tardo-rinascimentali e moderne nelle nuove teche
del museo. La documentazione ceramica del secondo piano del Museo
delinea un periodo produttivo che va dalla seconda metà del Cinquecento alla
fine del Settecento; le ceramiche provengono da contesti diversi di scavo
.

Il nuovo Museo della Ceramica a Montelupo Fiorentino, con la sua collezione di oltre cinquemila maioliche provenienti da 33 anni di attività di scavo archeologico è uno dei più importanti musei italiani ed europei del settore. La sua collezione illustra cinque secoli di storia di una delle più importanti manifatture europee dell’antichità, centro di produzione di Firenze durante tutto il Rinascimento.

L'edificio museale è una struttura degli anni Trenta del Novecento articolata su tre piani per una superficie totale di 2.100 metri quadri, di cui 1.500 a spazio espositivo. Circa 1.200 maioliche, databili tra la fine del Duecento al Settecento, selezionate tra le 5.550 che costituiscono la collezione saranno visibili al pubblico nel nuovo museo, ordinate cronologicamente e tipologicamente. Circa 400 di queste sono inedite e mai esposte prima d’ora.

La collezione delle maioliche comprende le donazioni ed alcune acquisizioni come il bacile, datato 1509, denominato "Rosso di Montelupo", decorato a grottesche su fondo giallo e rosso, appartenuto alla collezione Rothschild di Parigi.

Particolare del  "Rosso di Montelupo"
Il "Rosso di Montelupo", dal nome del pigmento rosso usato nella decorazione.
Nell'immagine l'anello centrale della maiolica rinascimentale italiana.
La composizion del rosso sanguigno che la colora è ancora un mistero

La realizzazione del nuovo Museo è avvenuta con un investimento complessivo di 4 milioni e 600 mila euro. La Regione Toscana ha contribuito con due milioni e 340 mila Euro; l' importo rimanente è stato versato dal Comune di Montelupo Fiorentino con un contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. L'inaugurazione avverrà il 24 maggio 2008.

linea linea linea

www.zoomedia.it pubblicazione registrata al Tribunale di Firenze n° 5555 del 20/02/2007
© zoomedia 2007-2016 Copyrights - Tutela della privacy - Abbonamenti - Contributi - Pubblicità
Pagina pubblicata il 22-05-2008 - Aggiornato il 02-Gen-2015