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GEMELLAGGI: IL COMUNE DI TOLMIN
Il comune di Tolmin si trova nell'estrema parte nord-occidentale della
Slovenia, proprio al confine con l'Italia. Nel 1996 il Comune contava 12.298
abitanti.
Il fiume Soca (Isonzo) ed i suoi affluenti hanno inciso profonde valli nel
movimentato paesaggio montuoso delle Alpi Giulie. La cima del Tolminski
Kuk (2.085m slm) rappresenta il suo punto più alto, mentre il punto
più basso della valle dell'Isonzo è il Vogerscek (125 m slm),
affluente del Soca.
Il clima presenta una certa varietà, dalle forme montane fino
agli influssi del mare Adriatico.
Un po' di storia
Nei secoli passati gli abitanti colonizzarono soprattutto la valle ed
i versanti montuosi, grazie alle possibilità di allevamento del bestiame
e all'esercizio dell'agricoltura.
Nei pressi della collina Kozlov rob gli archeologi hanno scavato oggetti
del periodo illirico, Halstatt e del Medio Evo. Su questa collina, nel suo
castello, dominarono diversi signori feudali stranieri.
Nel territorio del comune si sono avvicendati nel corso del tempo diversi
poteri: quello dei patriarchi di Aquileia, del capitolo di Cividale, dei
Conti di Gorizia, nonchè dei Veneziani. Le ribellioni contadine furono
frequenti.
Anche i contadini del Tolminotto presero parte alle ribellioni del 1515
e del 1627. La più nota fu la rivolta del 1713, soppressa nel sangue
con l'aiuto dell' esercito imperiale. 14 capi ribelli furono decapitati.
Durante la Grande Guerra sul fronte dell'Isonzo ci furono ben 12 battaglie.
I numerosi caduti sono ricordati nei cimiteri dedicati ai defunti soldati
austro-ungari e a quelli della monarchia tedesca e italiana.
Nel 1941, iniziata l'insurrezione, venne organizzato il movimento di resistenza
partigiana anche nella valle dell'Isonzo. Nel 1942 fu fondata la prima unità
partigiana, la Compagnia di Tolmin (Tolminska ceta). Numerose lapidi,
sparse per tutto il territorio del comune, ricordano le battaglie delle
unità della lotta nazionale contro il nemico.
I ricordi della storia locale sono illustrati nel Museo di Tolmin.
Lo sviluppo economico
Lo sviluppo del dopoguerra cambiò le basi economiche e sociali
del comune. L'industria divenne il settore prevalente dell'economia.
Si presentano inoltre ricche possibilità di sviluppo nel settore
del turismo, poichè la natura è rimasta intatta e l'inquinamento
non l'ha ancora danneggiata.
Dopo il terremoto del 1976 molti edifici sono stati ristrutturati, molte
scuole e impianti sportivi sono stati costruiti di nuovo.
Gli sforzi del Comune sono indirizzati verso la modernizzazione di tutti
i tipi di comunicazioni, soprattutto migliorando i collegamenti stradali
con l'interno della Slovenia.
Sono a disposizione dei turisti due alberghi, diversi agriturismi
e numerosi appartamenti e camere in affitto.
La pesca della trota marmorata costituisce una delle attrazioni
turistiche di Tolmin. Viene organizzata anche una scuola di pesca con la
mosca.
Per informazioni: tel. +386 (0) 65/81311 - +386
(0) 65/81155 |