©www.zoomedia.it vanna innocenti - Fortezza da Basso Firenze
XV
Congresso Nazionale IPASVI - Infermieri e loro rappresentanti sul
palco
nella cerimonia d'apertura del XV Congresso Nazionale
©www.zoomedia.it vanna innocenti - Fortezza da
Basso Firenze
Apertura del XV Congresso Nazionale IPASVI - Il saluto e contributo
del Professor
Gensini
in rappresentanza dell' Università
di Firenze.
©www.zoomedia.it vanna innocenti - Fortezza da
Basso Firenze
Apertura del XV Congresso Nazionale IPASVI - Annalisa Silvestro,
presidente IPASVI,
legge la relazione introduttiva al Congresso
©www.zoomedia.it vanna innocenti - Fortezza da
Basso Firenze
XV Congresso Nazionale IPASVI - Conferenza stampa- Da sinistra
nell'immagine: Annalisa Silvestro, presidente Fedrazione Nazionale Collegi
IPASVI;
Giuliano Giubilei, moderatore giornalista TG3; Gennaro Rocco,
vicepresidente
Federazione
Nazionale Collegi IPASVI
Si tiene a Firenze il XV Congresso nazionale degli infermieri
italiani con
più di 4.200 partecipanti iscritti all’evento. Una
discussione di professionisti che vogliono un maggiore riconoscimento professionale
e fare proposte per una migliore sanità italiana. Gli
infermieri presentano centinaia di progetti, esempi di buona assistenza,
applicati in diverse realtà sanitarie italiane e
introducono il Nuovo Codice Deontologico.
I temi al centro del XV Congresso nazionale della
Federazione Nazionale dei Collegi Ipasvi, dal 26 al 28 febbraio 2009
alla Fortezza da Basso di Firenze, sono : il ruolo degli ospedali
e dei servizi territoriali, i livelli essenziali
di
assistenza
e la qualità delle
cure, le risorse finanziarie e le strategie per rispondere ai bisogni di
una popolazione
sempre più articolata demograficamente ed epidemiologicamente,
i rapporti tra le professioni sanitarie e le grandi questioni etiche
legate ai diritti dei pazienti, ai doveri dei professionisti sanitari
e alle leggi dello Stato.
Si discute del futuro della professione
e della sanità italiana e il XV viene definito come un congresso
di svolta.
Annalisa Silvestro, presidente della Federazione dei Collegi Ipasvi
dichiara: "l’Ipasvi
guarda al futuro del sistema salute e del Paese. In questo futuro gli
infermieri italiani intendono
esserci e proporre come ripensare il sistema sanitario, la sua organizzazione,
la sua gestione e la sua articolazione sul territorio, anche attraverso il
ruolo e le funzioni che gli infermieri possono e devono assumere a
fronte delle loro
nuove competenze e responsabilità».
In Italia vi sono 6 infermieri
per 1.000 abitanti contro una media OCSE di 8,9/1.000.
I fatti per dimostrare come migliorare l’assistenza
e valorizzare la buona sanità. I
dieci dei 100 casi di buona assistenza promossi dagli infermieri e presentati
all'assemblea sono stati scelti per le migliori qualità dell’assistenza
e con uguali o minori costi per il sistema sanitario <<in
una logica di cambiamento eticamente responsabile dell’assistenza
e del sistema salute>> :
la teleassistenza per i pazienti in rianimazione, i colloqui per ridurre
l’ansia dei pazienti prima dell’intervento chirurgico, i progetti
per dare assistenza personalizzata agli anziani di Firenze affetti da malattia
croniche.