Home page Home page degli eventi Home page dei luoghi Home page della storia Home page dei percorsi Home page della cultura Home page delle arti Home page dei lavori Home page degli artigiani Mappa del sito
linea linea linea linea

Archeologia: archeologia a Firenze

Nuovi reperti testimoniano la presenza del tempio di Iside,
nel II sec. d.C, a Firenze

frammenti incisi dal tempio di Iside
©www.zoomedia.it 2009 vanna innocenti
Alcuni dei frammenti incisi dal tempio di Iside ritrovati insieme ad una colonna tortile,
frammenti di sostegno di tavolo (trapezoforo), incisioni, centinaia di frammenti ornati
e policromi, eperti e manufatti in metallo tra i quali una piccola statuetta ex voto.
I resti riportano analogie con quelli presenti al Museo Archelogico di Firenze e ritrovati
nei secoli precedenti, riferibili al tempio di Iside e risalenti al II secolo d.C.. I ritrovamenti provengono da uno scavo effettuato nei mesi scorsi nel tribunale di Firenze, in piazza San Firenze, dove è stata scavata un'area di 5 per 3 metri e profonda circa 4 metri. Lo scavo
era stato effettuato per realizzare una cisterna di acqua.

Frammento di trapezoforo ornato
©www.zoomedia.it 2009 vanna innocenti
Uno dei frammenti ritrovato sotto il tribunale di Firenze dal romano
tempio di Iside che allora doveva essere subito fuori dalla parte romana.
Il frammento è una parte di un trapezoforo ornato, molto probabilmente
con un grifo alato.
Presentazione
©www.zoomedia.it 2009 vanna innocenti
Gli aggiornamenti sugli scavi in questa rilevante area di Florentia,
una delle maggiori città nell'Italia di allora, sono stati illustrati dalla Sovrintendente
per i Beni Archeologici, Carlotta Cianferoni, che cura anche la direzione scientifica
dei lavori di scavo, dall’Assessore alla Cultura del Comune di Firenze, dall'architetto
Giuseppe Cini, Responsabile del Settore Belle Arti del Comune di Firenze e dalla
presidente della Cooperativa archeologia, la cooperativa che si occupa dello scavo.


©www.zoomedia.it 2009 vanna innocenti
I ritrovamenti e gli scavi archeologici proseguono in profondità anche sotto la
struttura di Palazzo Vecchio. La ricerca è qui rivolta alla conoscenza delle molteplici stratificazioni impiantate sulla città romana. Nel sotterraneo di Palazzo Vecchio, in
origine c'era il teatro romano e su quello si sono costruite la parte medievale e poi
la struttura rinascimentale.


©www.zoomedia.it 2009 vanna innocenti
Una ricostruzione sovrapposta mostra e mette in confronto il teatro romano con il
perimetro di Palazzo Vecchio, tra via de’ Gondi e via de’ Leoni. Con il consolidamento
delle sezioni, archeologicamente coinvolte, il progetto prevede la realizzazione di un
percorso museale. Una nuova opportunità per queta realizzazione è arrivata da una
recente scoperta. Sotto il Palazzo è emersa una burella pavimentata, il "vomitorium",
originariamente un accesso secondario al teatro, che oltrepassa un selciato medievale
e riappare, in direzione di Piazza della Signoria, sotto ad volta originaria oltre la
muratura che chiudeva una porta di una casa medievale.

linea linea linea

www.zoomedia.it pubblicazione registrata al Tribunale di Firenze n° 5555 del 20/02/2007
© zoomedia 2007-2016 Copyrights - Tutela della privacy - Abbonamenti - Contributi - Pubblicità
Pagina pubblicata il 28-05-2009 - Aggiornato il 24-Mar-2016