Premio Giotto d'Oro
Nel 2001 è stato istituito il premio"Giotto
d'Oro", da consegnare a cittadini italiani o stranieri che, attraverso
la loro attività nel campo delle arti, del lavoro, della politica,
dell'assistenza, della filantropia, dello sport, delle attività
internazionali, abbiano dato lustro in particolare al Comune di Vicchio
ed alle sue Istituzioni e reso un servizio alla comunità nazionale
ed internazionale.
Premio Giotto d'Oro anno 2002:
Associazione Insieme
con le seguenti motivazioni:
"Il Premio viene conferito, in occasione del ventennale della
fondazione dell'Associazione, per l'impegno profuso ed i risultati raggiunti
nel campo dell'emarginazione e del disagio, tramite l'assunzione di
importanti servizi ed intervenendo nel territorio per far crescere un
approccio culturalmente nuovo verso i problemi della persona. Di particolare
rilievo l'azione promossa per la riabilitazione ed il reinserimento
sociale di coloro che hanno richiesto un aiuto per superare la loro
tossicodipendenza.
Da ricordare la collaborazione da anni attivata con gli enti e le strutture
pubbliche del territorio, in particolare con il Comune di Vicchio, dove
l'Associazione Insieme ha iniziato la propria attività presso
la struttura di San Martino a Scopeto, ancora oggi sede principale della
comunità, dove attua i programmi terapeutici per il recupero
e la riabilitazione psicofisica delle persone tossicodipendenti"
Premio Giotto d'Oro anno 2001:
Prof. Antonio Paolucci
Il Premio viene conferito in considerazione delle
alte capacità culturali dimostrate nello svolgimento del proprio
lavoro e negli incarichi istituzionali ricoperti.
Ulteriore motivazione per l'assegnazione del Premio è l'impegno
profuso per l'apertura a Vicchio del Museo di Arte Sacra Beato Angelico
e la disponibilità dimostrata a sostegno delle iniziative del
Comune per la valorizzazione della presenza di Giotto a Vicchio.