Quando Dio abitava
ad Ife. Capolavori dall'antica Nigeria

©www.zoomedia.it - 4 marzo 2005 v.i.- Visitatori dinanzi alla scultura.
"Quando Dio abitava a Ife. Capolavori dall'antica
Nigeria",
Firenze, Palazzo
Strozzi,
5 marzo-3 luglio 2005

©www.zoomedia.it - - 4 marzo 2005 v.i. - Scorcio
sulle vetrine in esposizione.
La mostra presenta 50 capolavori di arte africana
provenienti dai più antichi regni
dell'Africa, conservati senza esporli, nei musei Nigeriani.
Nell'esposizione si propone un'Africa "classica", alternativa
all'Africa "primitiva" a cui si fece riferimento nel 900 nell'arte
e nella cultura.
Nel 1958 William Fagg, lo scopritore e massimo studioso
dei bronzi dell'antica Ife scriveva mettendo direttamente a confronto
l'arte classica greca
con quella africana:
"I dubbi che sorgono di tanto in tanto sull'origine autoctona dello stile
di Ife riposano sull'opinione che un'approssimazione tanto forte
alla misura classica greca non avrebbe potuto nascere nell'Africa occidentale
tranne
che come risultato di una concezione dell'arte sviluppatasi per
secoli e attraverso stadi paragonabili a quella greca. (....) Nei fatti
il naturalismo ad Atene sorse per tutt'altre cause che quello di Ife. In seguito,
alla nascita di un razionalismo umanistico e al contemporaneo declino delle
divinità, in seguito cioè all'intellettualizzazione
della religione. Per gli antichi Yoruba,
invece, sembra che il maggior naturalismo possibile sia stato richiesto
proprio dalla religione stessa, ciò che vale ancora oggi".
Le fotografie in mostra sono stampe originali di Herbert List
(uno dei maestri della fotografia del ‘900), custodite
dal Fotomuseum di Monaco di Baviera e dal Herbert List & Max
Scheler Estate.
La mostra è curata dal Dottor Omotoso Eluyemi, direttore
generale della Commissione per i Musei e le Antichità della
Nigeria, dalla Dottoressa Violata Ekpo, direttrice dei Musei
Nazionali
della Nigeria e dallo storico italiano di arte Africana,
il Professor Ezio Bassani, già curatore con Carlo Ludovico
Ragghianti della mostra ospitata nel 1984 a Palazzo Strozzi.
La mostra è promossa dal Comune di Firenze, Assessorato alla
Cultura, da Firenze Mostre e dalla Regione Toscana. Realizzata
e prodotta da ArtificioSkira
ORARIO
Tutti i giorni 10 - 20 - La biglietteria chiude un’ora
prima
La mostra sarà aperta anche durante le seguenti festività:
27 e 28 marzo, 25 aprile, 1° maggio, 2 e 24 giugno
BIGLIETTI
euro 8,00: Intero
euro 6,50: Ridotto di legge, gruppi (minimo 15 persone) e convenzioni
(studenti, soci Soci ACI, Coop, Soci TCI, Student Card)
euro 4,00: Scuole Euro 16: Biglietto Famiglia ( 2 adulti +
fino a 2 bambini di età inferiore
ai 14 anni)
v. innocenti