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Firenze

ANTONY GORMLEY | HUMAN
26 Aprile 2015 – 27 Settembre 2015
Firenze, Forte di Belvedere

Immagini

La mostra in programma al Forte Belvedere nell'estate 2015 è "Human" dell'artista Antony Gormley uno dei più apprezzati scultori viventi. Dopo le esposizioni di Zhang Huan (2013) e di Giuseppe Penone (2014), saranno allestite quest'anno nelle sale interne della palazzina, sui bastioni, sulle scalinate e nelle terrazze più di cento opere, su ogni lato della fortezza cinquecentesca. la mostra viene promossa dal Comune di Firenze ed è organizzata da Mus.e con il sostegno di Galleria Continua e White Cube. La direzione artistica è di Sergio Risaliti ed è curata da Arabella Natalini e Sergio Risaliti.

CRITICAL MASS II, 1995. Ghisa - 60 elementi a grandezza naturale;
Fotografia di Markus Tretter - ©Antony Gormley

Tra le opere in mostra l’importante installazione Critical Mass, un “anti-monumento che evoca tutte le vittime del XX secolo”. L’opera fu ideata originariamente nel 1995, per un vecchio deposito di tram a Vienna, per “attivare l’intero edificio e farne un punto di riflessione su un momento buio della storia della Germania”. Visibile sulla terrazza inferiore del Forte, Critical Mass, acquisisce una nuova forza nel confronto con la città rinascimentale, la storia dell’umanesimo e la continua e onnipresente relazione tra denaro, e potere militare.
Gormley afferma: “ Sul terrazzo più basso del Forte le 12 figure sono installate in senso lineare e progressivo dalla posizione fetale a quella per osservare le stelle richiamando l’ "ascesa dell’uomo". All’estremo opposto, occidentale, del terrazzo più basso si trova un ammasso confuso degli stessi corpi. Qui oggetti industriali in ferro sembrano abbandonati, ognuno dieci volte la densità relativa di un corpo umano vivente, riflette la zona d’ombra che inevitabilmente accompagna ogni concetto del progresso umano, mettendo lo spettatore davanti ad un’immagine evocativa del conflitto del secolo scorso. Questa dialettica tra desiderio e inettitudine è la tensione che sottende in modo capillare tutta la mostra.

Le figure più naturalistiche di Critical Mass, derivate da modelli presi direttamente dal corpo dell’artista, sono in dialogo con le recenti opere conosciute come Blockworks, che restituiscono l’anatomia umana attraverso volumi architettonici mentre ogni scultura è posizionata per entrare in risonanza con la struttura del Forte.

La grande esposizione al Forte, collina naturale trasformata in manufatto da Ferdinando de’ Medici, che ha l'obiettivo della ridefinizione della figura umana, trova la sua collocazione “naturale” a Firenze, città nella quale nel Quattrocento e Cinquecento, artisti come Donatello, Michelangelo, Bandinelli e Cellini si dedicarono allo studio della rappresentazione dell’uomo “ideale” in rapporto all’architettura. Human rinnova e conferma la determinazione della città a promuovere la cultura contemporanea, cercando una cruciale interazione tra la Firenze del Rinascimento e la città attuale in uno stretto dialogo tra scultura e una nuova concezione dell’ambiente antropico.

 

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Pagina pubblicata il 03-2015 - Aggiornato il 07-Giu-2015