
(© www.zoomedia.it
- v. innocenti)
Il Soprintendente Antonio Paolucci negli
spazi
della
Tribuna
del
David durante la conferenza stampa di presentazione del
cinquecentenario
del David, 6 settembre 2004
Galleria
dell'Accademia - Firenze
Il David fu commissionato dall'Opera del Duomo a
Michelangelo Buonarroti nel 1501. Fu scolpito su un blocco di marmo
già parzialmente
lavorato.
La collocazione dell'opera in piazza della Signoria, davanti a Palazzo
Vecchio, risultò dalla decisione di una commissione tecnica composta
tra l'altro da Leonardo da Vinci, Botticelli, Giuliano Da Sangallo,
Filippino
Lippi.
Fu scoperto e mostrato ai fiorentini l'8 settembre 1504, festa della
Madonna.
L'emblema della repubblica fiorentina rimase sull'ingresso
di Palazzo Vecchio, a rappresentare i
più alti valori della società rinascimentale fino al
1873.
Per preservare il David dalle intemperie e dai danneggiamenti
nel 1873 fu deciso il trasferimento alla Galleria dell'Accademia
fiorentina e la collocazione nell'apposita Tribuna, progettata dall'architetto
Emilio De Fabris per dare il maggior risalto all'opera.
Una copia
sostituì il David
originale sull'Arengario di Palazzo Vecchio.
Dopo il restauro di "ripulitura",
terminato
nel maggio 2004, che ha restituito la luminosità del
marmo e permesso di apprezzare meglio tutte le forme e i dettagli anatomici,
l'otto
settembre 2004 è avvenuta, nel Salone
dei Cinquecento, la cerimonia
inaugurale delle celebrazioni del
Cinquecentenario dell'esposizione del
David ai fiorentini.
vanna innocenti