Vedi anche gli eventi all'Istituto Innocenti
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Aranci nel Chiostro degli Uomini
La storia dell'Istituto degli Innocenti iniziò con
la fondazione dell'antico Spedale destinato unicamente alla cura dei
piccoli orfanelli da parte dell'Arte della Seta.
L'Arte Maggiore di Por Santa Maria nel 1294 ebbe l'incarico dal
Consiglio generale del popolo fiorentino di tutelare i "trovatelli",
allora ospitati nell'Ospedale di San Gallo. Nel
1419 incaricò uno dei suoi membri, Filippo Brunelleschi, di tracciare
il modello della "casa della Loggia"...
("Gli Istituti di beneficienza a Firenze - Storia
e Architettura" ed. Alinea 1999)
Date rilevanti della costruzione e trasformazioni dell'
Istituto degli Innocenti:
1419 Lascito del Datini e primi accordi per la fondazione
1421 Approvazione del Comune e delega all'Arte della Seta a patrona
dell'Ospedale
1439 Facciata e Chiostro delle donne
1445 Realizzazione del Chiostro degli Uomini e Apertura ufficiale dell'Ospedale
1450 Collocazione della Madonna con Bambino di Luca della Robbia nella
Chiesa delle Donne
1451 Consacrazione della Chiesa
1470 Verone finestrato all'interno del Chiostro degli Uomini
1487 Tondi con i putti di Andrea della Robbia
1488 Refettorio degli Uomini
1488 Collocazione dell'Adorazione dei Magi del Ghirlandaio sull'altare
maggiore della Chiesa
1540 Conservatorio delle Donne
1557 Arco su via della Colonna
1590 Torretta interna con l'orologio
1609 Affresco di Bernardino Poccetti sopra la volta d'ingresso del
Loggiato
1610 Affresco di Bernardino Poccetti nel Refettorio delle fanciulle
1612 Affresco di Bernardino Poccetti nella Sala del Priore
1785 Ristrutturazione della Chiesa su disegno di Bernardo Fallani
1970 A seguito dell'alluvione del 1966 si conclude il restauro diretto
dall'architetto Guido Morozzi. (Fonte delle date
rilevanti: sito Internet dell'Istituto Innocenti)
Il 5 febbraio 1455 lo Spedale degli
Innocenti accolse Agata Smeralda, la prima bambina abbandonata nella
"pila": la conca di pietra posta sotto il loggiato dove gli adulti
lasciavano i bambini senza farsi riconoscere.
L'assistenza all'infanzia da allora denota l'attività
dell'Istituto.
Attualmente è il centro di riferimento regionale, nazionale ed europeo
per lo studio dei diritti dell'infanzia.
Nel Salone Brunelleschi dell'Istituto è in corso fino
al 16 gennaio 2005 la mostra sulla storia dell'infanzia e dell'affermazione
dei suoi diritti dalla fine del 1800 ad oggi: "Cammina,
cammina, 150 anni di fotografie di bambini nelle collezioni Alinari"
v. innocenti
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